"Quanto costano i libri?"

"I libri costano". E' appellandosi a questa affermazione che molti evitano le librerie, privilegiando a stento le biblioteche. Ancora una volta risulta spontaneo chiedersi quanto questa risposta sia veritiera, quanto effettivamente i libri siano costosi. Analizzando i dati disponibili per l'anno 2014, si può vedere come la gran parte dei libri che sono stati pubblicati nell'anno preso in esame si collochino in fasce di prezzo abbordabili per quasi tutte le famiglie e i singoli lettori.
I dati sono stati inseriti in un istogramma: l'asse delle ordinate rappresenta, in migliaia, i numeri di titoli stampati nel 2014 per la fascia di prezzo corrispondende all'etichetta delle ascisse. Si può così vedere come la maggior parte dei titoli editi abbiano un prezzo compreso tra 10 e 20 euro (ben 25 187 titoli), un numero minore, ma comunque considerevole, ha invece prezzo compreso tra 5 e 10 euro e tra 20 e 30 euro. Al di fuori di queste fasce, sia per valori descrescenti che crescenti dei prezzi, il numero di titoli stampati diminuisce vistosamente.

Per chi non è un esperto del mondo dell'editoria, la pubblicazione di un libro può apparire una semplice questione di revisione del dattiloscritto e pubblicazione su carta passando per una tipografia. La realtà, come ben sanno editori e scrittori, è assai più complessa di così.
Non si può negare che il mercato del libro, specialmente negli ultimi anni, stia vivendo una crisi consistente, malgrado questo non abbia ancora fermato l'incessante catena che rifornisce gli scaffali delle librerie di volumi sempre nuovi e profumati d'inchiostro. Vale pertanto la pena chiedersi, dopo aver visto chi pubblica, cosa e dove, quanto si pubblichi. O, per essere più precisi, quali sono le fasce di tiratura che vanno per la maggiore. In Italia come negli altri Paesi del mondo, solo i libri dei più noti autori vengono diffusi in milioni di copie. Più si scende nella scala delle dimensioni della Casa Editrice e dell'importanza dello scrittore, più il numero di copie stampate si riduce.
Dal grafico a istogramma sotto riportato, emerge chiaramente come, perlomeno in Italia, solo pochi libri vengono stampati con tirature davvero importanti. Per il 2014, solo 82 titoli hanno avuto una tiratura superiore alle 100 000 copie, mentre la fascia privilegiata è quella da 1001 a 5000 copie, seguita da quella da 100 a 500. Evidentissimo inoltre il distacco quando si superano le 50 000 mila copie.