Surriscaldamento Globale

Temperatura Globale

Nel corso della storia Terrestre si sono registrate diverse variazioni del clima.
Per surriscaldamento globale invece si intende un fenomeno di incremento delle temperature medie della superficie Terrestre non riconducibile a cause naturali ma all’intervento dell’uomo. Ogni nostra attività infatti comporta il rilascio di diossido di carbonio, che è la principale causa del cambiamento climatico. Questo cambiamento ha già avuto effetti osservabili in tutto il mondo con svariate conseguenze per lo più negative, e se ne scoprono sempre di nuove.

Conseguenze che si riscontrano in:

L’inquinamento, come si può capire, causa svariate problematiche anche a noi che siamo i principali fautori del problema. Persino laddove si pensa non vi sia alcun legame, perlomeno diretto. Infatti secondo un recente studio è stata confermata una correlazione tra la quantità di CO2 nell’aria e l’insorgenza del diabete di tipo 2.
Ritornando al problema principale di cui si tratterà qui, cioè l’aumento delle temperature globali, con le sue probabili cause e conseguenze, gli scienziati ritengono che continueranno ad aumentare nei decenni a venire. Questo in gran parte a causa dei gas serra prodotti dall'attività umana.
Le iniziative per prevenire, ridurre ed invertire l’inquinamento e le sue conseguenze sono varie, e ve n'è tra le più bizzarre come la pianta (OGM) capace di assorbire molti più inquinanti dall’aria rispetto all’omonima versione presente in natura. Oppure la CCS (Carbon Capture and Storage) che è un processo consistente nella cattura del CO2 dall’atmosfera per trasformarlo in carburante a basso impatto ecologico. Nonostante questo le più consolidate e promettenti tecnologie rimangono quelle più datate, come ad esempio i pannelli solari.

I dati qui rappresentati provengono dall'analisi GISS Surface Temperature (GISTEMP) e dalla Component Global of Climate at a Glance (GCAG). Entrambe comprendono un periodo che va dal 1900 al 2016. Per approfondimenti sulle agenzie si prega di cliccare di seguito sui rispettivi titoli in grassetto.


GISTEMP

combinazione delle anomalie della temperatura superficiale terrestre e marina. Il set di dati originale raccolgie la media mensile e annuale, dal 1880, aggiornata fino ai mesi più recenti. Nel grafico invece possiamo osservare una rappresentazione dal 1900 al 2016.

GCAG

I dati di anomalia della temperatura globale provengono dal set di dati Global Historical Climatology Network-Monthly (GHCN-M) e dal set completo di dati internazionali sull'atmosfera oceanica (ICOADS). Questi due set di dati si fondono in un unico prodotto per presentare le anomalie globali combinate della temperatura terrestre e oceanica. I tempi disponibili delle anomalie di temperatura su scala globale sono calcolati rispetto alla media del XX secolo.

GCAG GISTEMP

Come si può osservare dal grafico, nonostante ci siano molte variazioni nella temperatura, si mantiene un trend in aumento. Sopratutto negli ultimi decenni, in cui l'attività umana è stata particolarmente intensa.

Emissioni Carbonio

Questo aumento della temperatura terrestre si pensa sia principalmente riconducibile all’aumento di CO2 nell’atmosfera. Il che causa un maggiore effetto serra.
Di seguito si ha la possibilità di scegliere tra il grafico che mostra l’emissione complessiva di CO2 da parte di combustibili fossili a partire dal 1900, oppure una media della CO2 presente nell’aria dal 1945.

Grafico CO2 Grafico Air CO2

Ghiacciai e Mare

Tra le conseguenze più gravi dell’aumento delle temperature, c'è lo scioglimento dei ghiacciai. Infatti questo scioglimento, causa diverse problematiche, ma prima fra tutte la variazione di correnti e cicli climatici, di conseguenza dell’equilibrio del pianeta cosi come lo conosciamo. La fascia equatoriale diventerebbe sempre più calda e desertica, l’Europa più fredda mentre il resto del pianeta subirebbe un generale aumento delle temperature. Eventi catastrofici di origine naturale, sarebbero sempre più frequenti e intensi.
Ma come evitare tutto questo?
Con un repentino cambiamento di rotta si potrebbe impedire questo processo di scioglimento, ma aspettando troppo, si rischia di agire troppo tardi. Infatti i ghiacciai reagiscono lentamente ai cambiamenti climatici, inoltre per via dello scioglimento dei ghiacciai si rilascia nell'aria del metano che prima era contenuto all’interno del ghiacciaio stesso, questo aumenta l’effetto serra innescando cosi un inarrestabile processo di auto alimentazione.

Nei grafici di seguito sono riportate le medie della perdita di massa dei ghiacciai "di riferimento" in tutto il mondo dal 1945-2014 a sinistra e a destra l'aumento del livello del mare.

I dati provengono dall'EPA statunitense e dal World Glacier Monitoring Service (WGMS).

Global Average Absolute Sea Level Change, 1880-2014
Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti che utilizza i dati di CSIRO e di NOAA

I valori nel grafico di sinistra rappresentano la media di tutti i ghiacciai che sono stati misurati, quelli negativi indicano una perdita netta di ghiaccio e neve rispetto all'anno di base del 1945. Per coerenza, le misurazioni sono espresse in metri di acqua equivalente, che rappresentano i cambiamenti nello spessore medio di un ghiacciaio.

I valori nel grafico a destra invece contengono variazioni cumulative del livello del mare per gli oceani del mondo dal 1880, basate su una combinazione di misure di maree a lungo termine e recenti misurazioni satellitari. Mostra il cambiamento medio assoluto del livello del mare, che si riferisce all'altezza della superficie dell'oceano, indipendentemente dal fatto che il terreno nelle vicinanze sia in aumento o in diminuzione. I dati satellitari sono basati esclusivamente sulle misure del livello del mare, mentre i dati mareografici a lungo termine includono un piccolo fattore di correzione perché la dimensione e la forma degli oceani stanno cambiando lentamente nel tempo. (In media, il fondo oceanico sta affondando gradualmente dall'ultimo picco dell'era glaciale, 20.000 anni fa.)

Conclusioni

I cambiamenti climatici stanno avvenendo velocemente. Di recente stiamo assistendo ad eventi meteorologici particolarmente estremi. La terra è come un astronave che ci contiene tutti e se dovessimo distruggerla, non ci sarebbe via di fuga nemmeno per noi. Confido che siamo ancora in tempo per fare qualcosa e che anzi dobbiamo.

Di seguito il link ad un documentario fatto dal National Geographic proprio sull’inquinamento.

In fondo "Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare." ~ Ernest Hemingwa