E' sorprendente il percorso che il World Wide Web ha compiuto rispetto ai primi anni 90 in cui era "solo" un insieme di pagine statiche, sostanzialmente una biblioteca digitale, accessibile in tutto il globo ma ben lontana dallo strumento che conosciamo oggi.

Indagine Istat del 2006 Indagine Istat del 2010 Indagine Istat del 2016

Salta immediatamente all'occhio come frequentareSocial Network sia diventata l'attività predonominante su Internet, dopo la messaggistica elettronica e parallelamente alla consultazione di enciclopedie digitali, che però sono sempre state attività tradizionali del Web. I Social Network infatti sono un fenomeno mondiale in crescita degli ultimi anni. In poco tempo l'utilizzo è arrivato a toccare l'85% tra i giovani italiani dai 18 ai 24 anni che sono anche
i maggiori frequentatori di Internet con 167 minuti di media giornaliera ovvero 2 ore e 47 minuti.
L'estremo opposto, il gruppo di età che ne fa meno uso, è costituito dal gruppo dei 55-74enni che nel 2016 dichiarava di utilizzare i social network solo nel 27% dei casi e Internet per 123 minuti.

Se consideriamo quindi tutti gli italiani l'utilizzo dei Social Network si attesta al58%con un aumento totale in sei anni del 13%.

Quanto è grande il fenomeno?

La nuda percentuale di utilizzo dei social network non riesce a rendere la diffusione, dobbiamo rapportarla al tempo speso su Internet.
Dato che gli italiani passano in media 147 minutial giorno su Internet il tempo speso sui Social Network ne riveste la larga maggioranza:
113 minuti, il 77%, secondo l'ultimo Digital in 2018.
Con questi dati è scontato affermare che i Social Network sono l'attività preponderante su Internet. Sicuramente almeno sul piano del traffico e della mole di tempo occupata.
Ma vedremo che anche sul piano dell'utenza il fenomeno ha dimensioni interessanti.

Proviamo ad allargare la nostra visuale al resto del mondo

Il paese con più ore sui social è
Il paese con meno ore è

Ma quali sono i Social Network più frequentati? E perché?

Per iniziare, Facebook.com è stato il sito più visitato dopo Google.com e con più mole di traffico del 2017,
ben 700+ minuti di permanenza a persona.
Questo anticipa in parte la risposta alla domanda.

I Social Network più utilizzati in Italia nel 2017

E nel mondo

Dove Google+ non ha attecchito e viene addirittura surclassato dal russo Vkontakte, realmente diffuso solo nell'est europeo.

Guardiamo più da vicino le prime tre piattaforme nel mondo

Facebook	Instagram	Twitter
milioni di utenti attivi nel 2017	milioni di utenti attivi nel 2017	milioni di utenti attivi nel 2017
di cui il 44% di sesso femminile	di cui il 50,4% di sesso femminile	di cui il 47% di sesso femminile

Con oltre 2 miliardi di account, di cui 28 milioni solo in Italia, Facebook è il social network più utilizzato nel mondo.

Instagram, di recente ha sorpassato Twitter, guadagnandosi il secondo posto di Social Network più utilizzato. Instagram continua a crescere al ritmo di 100 milioni di utenti a trimestre, mentre Facebook almeno nell'ultimo trimestre, ha diminuito il suo tasso di crescita, rimanendo, relativamente alla sua mole, stabile a un ritmo di 66 milioni circa contro i 142 di media degli anni precedenti.
Molti adesso si chiedono se Instagram prima o poi supererà Facebook.

Ma quali sono i motivi di questo successo? Perché i Social Network sono così popolari?

Sembra quindi che i Social Network, e nello specifico Facebook, offrano un largo ventaglio di strumenti online, tutti ugualmente utilizzati.
Così racchiudono in sé molte attività da sempre appartenute al Web: la messaggistica, l'informazione, la condivisione di materiale (compresi foto e video) e l'acquisto di merci e servizi.
Tanto che per molti utenti, specie i più giovani, i Social Network sono diventati tutto il Web che conoscono.

C'è una realtà che traspare solo parzialmente dalle risposte degli utenti.
I Social Network sono sì un prezioso strumento per gli utenti ma sono anche una grande risorsa per le aziende. Sia per carpirel'opinionee i desideri dei consumatori, sia per influenzarli.
Questo studio statunitense, sulla base delle risposte a un sondaggio, mostra l'influenza stimata delle varie piattaforme sui consumi.

Ma saranno sempre così importanti? E Facebook sarà sempre così diffuso? I numeri mostrano una situazione in cambiamento. Osserviamo il comportamento dei giovani utenti americani:

Se aggiungiamo quindi la fuga delle generazioni più giovani verso Instagram e verso altre applicazioni alla stagnazione di utenti degli ultimi anni,
è facile domandarsi se il regno di facebook sia in pericolo.
Anche alla luce del recente scandalo di Cambridge Analytica che ha messo in luce ancora una volta un aspetto scomodo di queste piattaforme.
Difficile fare una previsione ma resta fermo in ogni caso che le previsioni di crescita del 2020 e 2021 sembrano, a dire poco, proprio alla luce della relativa stagnazione di questi anni, un po' troppo ottimistiche.

Non possiamo che attendere gli sviluppi dei prossimi anni.