INTRODUZIONE
Italiani: popolo di santi, poeti e navigatori, della rete ovviamente. Secondo il Rapporto sulla Comunicazione realizzato dal Censis per l'anno 2015 (fonte) sono sempre di più gli italiani connessi ad internet, il 71% circa del totale e ben il 91.9% dei giovani under 30. Ma non sono tutte rose e fiori: se da un lato gli itaiani sono sempre più desiderosi di connettersi col resto del mondo dall'altro la diffusine della banda larga resta limitata. Questo sito si pone il duplice obiettivo di fare chiarezza sull'attuale stato di penetrazione della banda larga e ultra larga nel territorio e di mettere in luce le abitudini degli italiani in rete.
COPERTURA DELLA BANDA LARGA E ULTRA LARGA
La mappa mostra la copertura territoriale della banda a 30Mb per i piani pubblici e a 30Mb e 100Mb per i piani privati.
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Fin dal primo sguardo notiamo come la situazione sia incredibilmente complessa e variegata. Come possiamo osservare per quanto riguarda la banda a 30mb la maggior parte delle province ha un buon livello di copertura, con picchi sia al Nord che al Sud, mentre è il Centro nella sua complessità a presentare la minore copertura. Per quanto riguarda la banda a 100mb il livello generale di copertura è ancora basso, con poche province che presentano dei picchi notevoli. Per quanto riguarda i piani pubblici a 30mb sono pochissime le province interessate, e specialmente al Sud, segno che gli investimenti pubblici sono stati pochi e molto mirati.
DIFFUSIONE DELLA BANDA UTRA LARGA
I dati mostrano il numero di abbonamenti in banda ultra larga in percentuale sulla popolazione residente.
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Come possiamo osservare dalla mappa di calore è la Liguria la regione in cui sono stati sottoscritti più contratti per la banda ultra larga, mentre le regioni peggiori da questo punto di vista sono soprattutto al Sud (es. Calabria e Basilicata), ma non solo: sorprendono per la scarsa diffusione della banda ultra larga la Valle D'Aosta, il Trentino e il Friuli-Venezia Giulia. Al contrario potrebbe sorprendere il posizionamento della Sicilia, con un'ottima percentuale del 27%, probabile segno della riuscita delle iniziative specifiche che hanno interessato questa regione (fonte), come già si era visto dalla precedente mappa sulla copertura.
DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NELLE IMPRESE
I dati mostrano la percentuale di imprese (con più di dieci addetti) dei settori industria e servizi che dispongono di collegamento a banda larga.
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Come si osserva dal grafico a linee dal 2005 al 2014 la percentuale di diffusione di banda larga nelle imprese è pressoché raddoppiata ovunque. Il Sud resta più indietro ma il divario si va assottigliando col tempo, segno che quando si tratta di aziende il tradizionale gap tra Sud e resto d'Italia è ormai trascurabile.
INDICE DIFFUSIONE SITI WEB NELLE IMPRESE
I dati mostrano la percentuale di imprese (con più di dieci addetti) dei settori industria e servizi che dispongono di sito web.
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Il grafico a linee mostra che le regioni in cui le industrie investono meno nello sviluppo di un loro sito web sono quelle del Sud (fanalino di coda per la Calabria che nel 2014 è ancora ferma al 48.50%). Situazione intermedia per il Centro (che pure aveva raggiunto i livelli del Nord nel 2006) e primato del Nord, trainato dal Trentino-Alto Adige, dove quasi l'85% delle imprese ha investito sullo sviluppo di un proprio sito web.
UTILIZZO DI INTERNET NELLE FAMIGLIE
I dati mostrano il numero di persone di 6 anni e più che hanno usato Internet nel periodo 2005-2014 in percentuale sulla popolazione della stessa classe di età.
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Come era facilmente prevedibile l'utilizzo di internet all'interno delle famiglie è in netto aumento ovunque, essendo praticamente raddoppiato in tutte e tre le macro regioni prese in esame. Nel 2005 Nord e Centro erano entrambe al 35% ma fin dall'anno successivo abbiamo assistito ad una prevalenza del Nord, anche se il divario resta trascurabile (minore del 2%). Al Sud nel 2005 solo il 27% delle famiglie utilizzava internet, mentre oggi siamo quasi al 52%, tuttavia il divario con Centro e Nord resta marcato per tutto il periodo analizzato (circa dell'8%).
CATEGORIE DI SITI WEB PIU' VISITATI
I dati mostrano i 150 siti più visitati d'Italia divisi per categoria.
Una volta fatta chiarezza sul livello di diffusione e di utilizzo di internet in Italia tra aziende e privati ci siamo chiesti per cosa internet venisse utilizzato: quali sono i siti più popolari? Per quale motivo gli italiani si connettono alla rete? Rimandiamo direttamente al sito Alexa.com per la classifica completa dei siti più visitati in Italia (qui per la classifica), ma dal nostro grafico osserviamo che la categoria più visitata è quella dei siti che svolgono Servizi di un qualche tipo, dai servizi bancari alle prenotazioni online ai consigli di ogni genere. Di conseguenza Internet per gli italiani si rivela principalmente utile, uno strumento indispensabile per semplificare la vita di tutti i giorni, dal visionare il proprio conto bancario a prenotare un volo a scegliere un ristorante. Al secondo posto troviamo siti di Intrattenimento (principalmente per la fruizione di video, film e serie Tv), mentre al terzo posto troviamo i siti di Notizie, segno che internet è diventato una delle principali, o forse la principale, fonte di informazioni sull'attualità per gli italiani.
I dati mostrano la popolarità media di ogni categoria
Il grafico a torta non tiene conto del posizionamento nella classifica dei singoli siti quindi è stato deciso di calcolare il punteggio medio di ogni categoria assegnando un punteggio da 150 a 1 ai centocinquanta siti presenti nella classifica. Come ci si potrebbe aspettare la categoria col punteggio più alto è Ricerca, dal momento che solitamente per accedere a un sito qualunque si passa prima per la pagina di un motore di ricerca. Interessante notare che in seconda posizione troviamo la categoria dei Social Network, quindi anche se nella classifica sono presenti solo 9 siti di questa categoria, quasi tutti sono molto popolari. Ne consegue che gli italiani utilizzano molto un numero ristretto di Social Networks, e anche se tra i siti più popolari ce ne sono molti che offrono Servizi, sono Facebook e company in media i siti che gli italiani frequentano più spesso. Lo stesso discorso vale per i siti di aziende, presenti in scarso numero ma molto popolari, come ad esempio i siti di Microsoft ed Apple. Molto amati anche i siti che mostrano le previsioni meteo, pur essendo molto pochi quelli presenti in classifica. Sorprendentemente alto il punteggio della categoria Cultura, italiani popolo colto? Non esattamente, la categoria presenta pochi siti e il punteggio è alto grazie all'ottimo posizionamento di Wikipedia, l'enciclopedia online popolare per definizione.