Oggi "Immigrazione" è un termine molto attuale, molto più di tanti altri, lo si usa per definire un fenomeno che ha da sempre contraddistinto la vita degli esseri umani ma che negli utlimi anni sta raggiungendo livelli altissimi.A cambiare, nel corso degli anni e delle epoche, sono le motivazioni che spingono uomini, donne e bambini a lasciare la propria terra.Una delle maggiori spinte è senza alcun dubbio la povertà, spesso infatti l'unica via d'uscita da una vita vissuta nell' indigenza è quella di emigrare in un altro paese, un paese in cui poter cercare un lavoro da svolgere e vivere così una vita migliore. Spesso il motivo è anche politico, non dimentichiamo che ci sono ancora paesi soggetti a dittature e persecuzioni, paesi in cui sono ancora in atto guerre e genocidi che costringono intere famiglie ad abbandonare tutto per una vita migliore, per la libertà. L'immigrazione è un fenomeno che interessa tutto il mondo e sia gli Stati di partenza che quelli d'arrivo sono cambiati anch'essi con il passare del tempo. Il nostro paese, l'Italia, ha vissuto entrambi i lati, i flussi in uscita prima e quelli in entrata adesso. L'Italia, punto di partenza e di arrivo non ha sempre accolto stranieri in cerca di condizioni di vita migliori anzi, al contrario, è stata soprattutto luogo di partenze, fenomeno che ha avuto inizio dopo l'unità d'Italia (1861) e che ha portato migliaia di italiani a cercare fortuna altrove. È solo negli ultimi decenni che l'Italia è diventata luogo di immigrazione, sono migliaia le persone che per cause economiche o politiche approdano nella nostra penisola e sono molti a chiedersi il motivo per il quale l'Italia è diventata luogo di immigrazione, i motivi sono molti, il primo fra tutti è di carattere geografico, la nostra penisola è esposta per la maggior parte al mare e per tanto è poco controllabile. In secondo luogo c'è la posizione nel mezzo del Mediterraneo che fa si che la nostra penisola sia la prima e più semplice frontiera da raggiungere.

"Un immigrato è qualcuno che non ha perso niente perché lì dove viveva non aveva niente. La sua unica motivazione è sopravvivere un po' meglio di prima."

"Jean Claude Izzo"

"Sono un cittadino, non di Atene o della Grecia, ma del mondo."

"Socrate"