Tiziano Pucci

Italia in fumo

Dati e analisi sulle abitudini dei fumatori in Italia

Un pericolo globale

Un miliardo di fumatori in tutto il mondo, per un totale di 6mila miliardi di sigarette e 6,5 chili di tabacco a testa ogni anno.

Le statistiche relative al fumo sono impressionanti. E i numeri purtroppo sono in costante aumento. Una vera e propria emergenza sanitaria, se pensiamo che, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il 12% delle morti nel mondo tra gli adulti over 30 sono attribuibili al tabacco.

L’epidemia del tabacco è una delle più grandi sfide di sanità pubblica della storia, ma qual è la situazione in Italia?

Uomo che fuma

I fumatori in Italia

Nel nostro Paese i fumatori sono 10,3 milioni (quasi una persona ogni cinque sopra i 14 anni), mentre sono ben 12 milioni le persone che hanno fumato in passato.

Ogni anno si registrano 41mila casi di tumore al polmone e 32mila decessi, numeri che fanno del tumore al polmone la prima causa di morte per cancro in Italia.

Esiste infatti un chiaro rapporto dose-effetto tra l'abitudine al fumo e la malattia. In poche parole, più si è fumato (o più fumo si è respirato nella vita), maggiore è la probabilità di ammalarsi. Il rischio relativo dei fumatori aumenta di circa 14 volte rispetto ai non fumatori e addirittura fino a 20 volte se si fumano più di 20 sigarette al giorno.

Secondo l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), il fumo di sigaretta è responsabile di 8-9 tumori del polmone su 10.

Identikit del fumatore tipo

I fumatori sono distribuiti su tutta la penisola. Infatti le prime 3 regioni per tasso di fumatori nel 2015 appartengono rispettivamente a Sud, Nord e Centro (Campania, Liguria e Umbria).

Anche se il fumo rimane un vizio prevalentemente maschile (un uomo su tre tra i 25 e 34 anni è fumatore), il divario tra i due sessi continua a diminuire e cresce la quota delle giovani fumatrici.

Diminuiscono le sigarette fumate in media ogni giorno (quasi 2 pacchetti in meno al mese acquistati da ciascun fumatore dal 2011).

Regione

(Fumatori ogni 100 persone dai 14 anni in su)

Sesso ed età

Sigarette al giorno

Fumatori di nuovo in aumento

Nel 2015 i fumatori in Italia sono tornati a crescere, con 93 mila nuovi consumatori rispetto all'anno precedente.

Un forte segnale di allarme se consideriamo il calo costante nel consumo di tabacco degli ultimi anni. Comunque a 10 anni dall'entrata in vigore della nota Legge Sirchia (legge antifumo 16 gennaio 2003 n. 3, approvata nel 2003 ma in vigore dal 2005) i fumatori italiani sono calati del 10%.


Una lunga strada

Nel mondo il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. Secondo il Ministero della Salute, anche in Italia il fumo è la principale causa di morte evitabile: dai 70.000 agli 83.000 decessi ogni anno.

La lotta al consumo di tabacco è una sfida difficile e impegnativa. Anche se una società libera dal tabacco è ancora lontana, il calo dei fumatori nel nostro paese è un fatto positivo ed evidente.

Se sei ancora un fumatore, leggi come puoi smettere di fumare!

Posacenere

Fonti e crediti

Banca dati

  • Istituto Nazionale di Statistica (Istat)

Fonti

  • Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
  • Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC)
  • Ministero della Salute (Portale Fumo)

Approfondimenti

About

L'obiettivo del progetto è quello di presentare e analizzare l'abitudine al fumo in Italia e i danni per la salute che questo vizio comporta.

I dati sono stati estratti dalla banca dati dell'Istat e caricati su un database SQL, interrogato attraverso API in PHP.

Il sito è realizzato secondo gli standard W3C ed utilizza librerie jQuery, Bootstrap e Highcharts. Le immagini utilizzate sono di Pubblico Dominio.

Progetto realizzato da Tiziano Pucci per l'esame di Laboratorio Progettazione Web del corso di laurea in Informatica Umanistica (Università di Pisa).